DOCENTI

Classe 1981, Manuela Renno vanta, nei suoi primi venti anni, una formazione artistica complessa e variegata: studi di chitarra classica nella sezione sperimentale della Scuola Media F. Solimena di Avellino, quattrodici anni di danza classica e contemporanea presso la Scuola di Gay Troisi (solista del San Carlo di Napoli) ad Avellino, tre anni di teatro con la compagnia Clan H fondata da Lucio Mazza nella classe diretta da Salvatore Mazza ad Avellino. Frequenta l’Istituto Statale d’Arte di Avellino, sezione ceramica, diplomandosi con 99/100 e si iscrive presso il Suor Orsola Benincasa al Corso di Laura Conservazione Dei Beni Culturali nel 2000 trasferendosi a Napoli. Inoltre, sin dall’età di quattordici anni, svolge presso varie associazioni del territorio campano e nazionale, funzioni di Educatrice Infantile.
Nel 2009 intraprende gli studi della METODOLOGIA ORFF SCHULWERK presso la Scuola di Musica “Donna Olimpia” di Roma, sotto la direzione del M° Giovanni Piazza, conseguendo i tre livelli formativi e qualificandosi Esperto della Metodologia. Studia tre anni di canto jazz con il M° Carlo Lomanto, si specializza in tecnica vocale con la M° Francesca Zurzolo e continua, oggi, i suoi studi vocali e musicali con il tenore francese Stephane Wattez.
Svolge, dal 2009, Laboratori Musicali presso scuole pubbliche e private del Napoletano e nel 2011, insieme al M° Marco Zurzolo, fonda l’Associazione Exploratorium. Insieme al M° Zurzolo nel 2012, inaugura lo Spazio ZTL – ZurzoloTeatroLive, una scuola di musica ed una sala concerti che ha sede in una cappella gentilizia di fine ‘600 da loro ristrutturata. Qui, oltre alla funzione di Direttrice della scuola, svolge ormai da 7 anni laboratori di Propedeutica Musicale Infantile (dai 3 ai 10 anni), corsi di Propedeutica Strumentale e Corale (dai 10 ai 14 anni) in collaborazione con il M° Angelo Beneduce ed un corso di Coro per adulti in collaborazione con la M° Francesca Zurzolo.
Attiva come cantante dall’età di 18 anni, ha fatto parte di tantissimi progetti musicali e tantissime formazioni. Nel 2017 entra a far parte come cantante solista del progetto “Napulitanata”, associazione fondata da Domenico Matania e Pasquale Cirillo, i quali hanno fondato un collettivo musicale composta da 15 elementi ed hanno aperto la prima sala da concerto dedicata esclusivamente alla diffusione della musica napoletana classica e della musica popolare campana.

Soprano, nata a Napoli ha conseguito il diploma di canto con il massimo dei voti presso il conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino. Collabora in qualità di solista dal 1995 con l’Ensemble Vocale di Napoli diretto dal M° Antonio Spagnolo, con il quale ha partecipato a numerose e prestigiose rassegne musicali nazionali ed internazionali. Collabora con l’ Associazione Alessandro Scarlatti, con la Rai di Napoli, con il centro di Musica Antica Pietà de Turchini e con lo Sferisterio di Macerata.
Ha cantato in prestigiosi teatri diretta da illustri maestri quali Peter Maag, Alessandro De Marchi, Roberto De Simone. Ha partecipato all’ esecuzione della Via Crucis di Franz Listz sotto la direzione di Michele Campanella, con il quale nel maggio del 2006 ha eseguito la Petite Messe Solennelle di Gioacchino Rossini a Pechino e Shangai in occasione dell’anno Italia in Cina. Ha interpretato in qualità di solista il Gloria di Vivaldi sotto la direzione di Raffaele Napoli; Ha inciso per numerose etichette discografiche: Opus 111, Polo Sud, Egea, Niccolò. Interprete versatile di un vasto repertorio collabora attivamente al progetto musicale del fratello Marco Zurzolo, con il quale ha partecipato al Festival del Jazz di Montreal ed è stata ospite di Umbria Jazz. Sempre In qualità di solista del progetto del M° Marco Zurzolo è stata ospite di eventi organizzati dall’istituto di cultura italiana in Messico e in Guatemala e in Turchia.
Nel maggio 2007 ha eseguito in prima assoluta l’Ave Maria del M° Santarpino con l’Orchestra da Camera della Campania diretta dal M° Luigi Piovano. É membro fondatore dell’ensemble di musica barocca TemperaMenti.
Ha conseguito il diploma di formazione in Musicoterapia presso l’ ISFOM di Napoli. L’attività didattica dell’Isfom le ha consentito di perfezionarsi attraverso stages tenuti da esponenti autorevoli della musicoterapia in ambito internazionale: Tony Wigram, Gianluigi Di Franco, Rolando Benenzon, quest’ultimo supervisore di un importante tirocinio svolto in qualità di musicoterapista a Napoli presso il centro diurno di salute mentale “il Vascello”. Ha tenuto in qualità di docente in musicoterapia un corso nell’ambito del “Progetto tirocinio corso di operatore socio assistenziale” organizzato dal POR. Campania. Attualmente collabora come docente di vocalità presso l’ISFOM.
Nel 2005 presso la scuola media statale “Pirandello”di Napoli ha svolto un corso di aggiornamento per insegnanti, orientato alla musicoterapia. Insegna canto presso la scuola “Musicisti Associati” e nella Scuola di Musica Spazio ZTL, a Napoli.

“Non è mai troppo tardi”

La musica è un mezzo espressivo di fondamentale importanza; è, inoltre, un’attività creativa e globale e quindi mezzo di formazione generale e armonica della persona.
La voce è la strumento melodico primario di un essere umano, sia nel parlato che nel cantato. Sviluppare l’esperienza musicale a partire dalla voce, dà la possibilità di vedersi come uno strumento, non soltanto ritmico ma anche melodico, vivendo il proprio corpo come una cassa di risonanza e la musica come mezzo espressivo del proprio mondo interno.
La musica è esperienza di sé attraverso canali non convenzionali come la scrittura o la parola, ma attraverso un linguaggio creativo e fantastico.
La condivisione della propria esperienza musicale libera da codici o da metodi, ma che parte dal bagaglio esperienziale individuale fa in modo che le dinamiche relazionali, tra i partecipanti, siano di una notevole intensità: non è più semplice socialità o processo di socializzazione, è un entrare l’uno nell’altro, è conoscersi profondamente a volte senza parlare, è in poche parole innescare quello che significa in generale il processo artistico.